- 1 Pentola a pressione elettrica. Caratteristiche
- 2 Praticità e versatilità in un unico accessorio
- 3 Come sono fatte le pentole a pressione elettriche?
- 4 Quale scegliere tra le due pentole a pressione?
- 5 Conclusioni finali
L’origine della pentola a pressione, come invenzione per migliorare e agevolare la preparazione di molte pietanze è davvero antica. Parliamo di secoli e secoli fa, ma oggi, l’innovazione di sistemi sempre più tecnologici, ha permesso di proiettare quelle stesse invenzioni antiche in chiave assai più moderna. Parliamo nella fattispecie, di un’evoluzione vera e propria della classica pentola a pressione, in quella che è a tutti gli effetti, elettrica.
La pentola a pressione elettrica, è pertanto un upgrade della precedente, e vanta per questo una lunga serie di miglioramenti, vantaggi e caratteristiche che saltando subito all’occhio del consumatore. Ma cosa c’è da sapere prima di acquistarne una?
Quest’oggi, nel nostro breve articolo, vorremmo parlarvi in modo più approfondito, delle qualità della pentola a pressione elettrica. Quindi se siete incuriositi o semplicemente vi va di scoprirne qualcosina in più per un’eventuale scelta ad hoc!
Pentola a pressione elettrica. Caratteristiche
Molti potrebbero a questo punto domandarsi cosa cambi in termini di risultato, tra una pentola a pressione tradizionale e una elettrica. Ebbene basti già sapere, che in merito alle funzioni che è possibile sfruttare, la pentola a pressione elettrica è di certo un passo avanti.
Parliamo nella fattispecie, di un prodotto altamente versatile e multifunzionale e che vanta un sistema computerizzato facilmente settabile e impostabile per rendere ancora più semplice l’uso.
IN SINTESI:
Le principali caratteristiche che, in linea di massima accomunano moltissimi modelli di pentole a pressione elettriche sono:
- Più modalità di cottura.
- Possibilità di scelta tra: cottura al vapore, bagnomaria, tenere in caldo i cibi, ecc.
- Multifunzionali con ampia selezione di cotture.
- Non necessitano di un piano induzione o della fiamma a gas.
- Molte hanno la funzione “cuoci riso”
- Possibile eseguire una cottura lenta e delicata dei cibi.
- Con il sistema computerizzato, si imposta temperatura, tipo di cottura e timer.
- Sono tutte munite di ottimi sistemi di sicurezza.
- Gran parte dei modelli vanta display LCD o Touch.
Praticità e versatilità in un unico accessorio
Uno dei principali aspetti, meglio e tanto apprezzati delle pentole a pressione elettriche, è l’ampia possibilità di scelta di variare tra un tipo di cottura all’altro, selezionare a proprio piacimento la temperatura e prepara alla perfezione praticamente qualsiasi piatto.
A discapito delle pentole a pressione tradizionali, qui la gestione della pressione è totalmente settabile, quindi vi è un margine sempre più alto di personalizzazione nella realizzazione dei piatti preferiti.
Come sono fatte le pentole a pressione elettriche?
L’aspetto estetico richiama molto quello delle pentole a pressione tradizionali. Ciò che cambia è l’ampio display e i tasti multifunzionali, che aiutano nella selezione mirata della cottura.
Quale scegliere tra le due pentole a pressione?
Se il risultato ottenuto è identico, a cambiare è il processo per ottenerlo e il tipo di gestione richiesta. Con la pentola a pressione elettrica, si ha un maggiore se non totale controllo del processo di cottura, e si ha anche la possibilità di poter raggiungere una temperatura massima ben superiore a quella ottenibile con una pentola a pressione standard.
Vale a dire un range che va da un minimo di 45 gradi a un massimo di 200. Ricordiamo che, la temperatura massima per una pentola a pressione tradizionale è pari a 121 gradi.
Conclusioni finali
Scegliere una pentola a pressione elettrica? Perché no! Si tratta di un prodotto estremamente valido se siete alla ricerca di versatilità, funzionalità e praticità di utilizzo. I vantaggi sono anche nella minuziosa selezione della preparazione di qualsiasi piatto, nonché nella totale gestione della pressione e della temperatura.
La differenza, sta per lo più nel tipo di “alimentazione”. Nel caso della pentola a pressione elettrica, per logica bisognerà pensare anche al consumo in termini di wattaggio. Quindi? Cosa ne pensate? A noi non ci resta che augurarvi la migliore scelta d’acquisto!